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Sound Design e Live Electronics per produzioni teatrali e audiovisive

condotto da Roberto Passuti e Alberto Irrera 

La produzione audio, sia che si parta da riprese acustiche, sequenze elettroniche o da entrambe le cose, è un’opera di mediazione e trasformazione della realtà in forma sonora. E’ l’arte di manipolare e tradurre un’energia fisica (quella delle onde acustiche che interagiscono con la materia circostante) in un linguaggio comune e, per certi versi, universale. 

Ci si appella infatti al primo senso compiutamente sviluppato dall’essere umano in fase pre-natale, l’udito dell’uomo, particolarmente complesso e legato in profondità alla sfera emotiva individuale: si può dire che chi lavora sul suono sia chiamato a “plasmare sensazioni”, a stimolare direttamente percezioni e stati emotivi dell’ascoltatore, con la manipolazione creativa e organizzata di un fenomeno fisico secondo una varietà di stili e “codici artistici”.

Questo è tanto più evidente quando ci si riferisce al sound design per spettacoli teatrali, performance o produzioni audiovisive: la stessa scena di uno show o di un film acquista un senso e un impatto del tutto differente a seconda della componente sonora che la accompagna, basti pensare alle tante parodie di film, che innescano effetti comici giocando proprio sulla decontestualizzazione, sul contrasto fra l’immagine originale ed elementi sonori alterati che stravolgono con facilità il senso dell’opera.

Nel primo giorno, dopo un’introduzione generale, analizzeremo il sound design per gli audiovisivi: partendo da una veloce carrellata sul cinema ed i suoi oggetti sonori, accenneremo alle principali tecniche di post-produzione illustrando il complesso lavoro di sonorizzazione che rende l’esperienza filmica immersiva e coinvolgente, il tutto con una sessione pratica di ripresa e trattamento audio con i partecipanti. Percorreremo i concetti creativi e produttivi che stanno alle spalle di ogni prodotto audiovisivo e realizzabile con qualsiasi DAW o software di registrazione ed editing audio. Durante il percorso, si studieranno anche metodi di “pulizia audio” alternativi ai più blasonati software di audio cleaning. 

Il secondo workshop tratterà la “regia audio” di uno spettacolo teatrale odierno, con l’uso diffuso della spazializzazione multi-canale e l’impiego di software specifici (QLab, Ableton Live) introducendo quelle strategie di design e programmazione che permettono di ottenere una resa sonora costante in teatri diversi, pur mantenendo la flessibilità e l’improvvisazione tipica del live.

Infatti, se dalla prospettiva dello spettatore il suono in teatro si è progressivamente avvicinato a quello cinematografico, la regia audio ha acquisito tecniche simili a quelle della regia luci: sequenze di memorie e scene pre-impostate si susseguono in modo fluido, con la possibilità di modulare e variare in corsa manualmente tempi e piani sonori. Sarà necessario accennare ad alcuni ferri del mestiere: i mixer digitali capaci di memorizzare scene e gestire funzioni midi, i software di cue-listing, alcune tipologie di microfonazione e amplificazione.

E’ raccomandata una conoscenza di base dei temi e software trattati.


17/18 dicembre 2022 presso SoundLab APS

Gratuito per studenti e categorie fragili, posti limitati soggetti a prenotazione

Dettagli e prenotazioni: 051 4127810 – info@studiosoundlab.com

 

Roberto Passuti è attivo nella creazione multimediale, nel teatro e nel cinema dagli anni ’90, con una specifica esperienza di sonorizzazione e composizione musicale. Fondatore del gruppo Gohatto con Anna Bertarelli, con cui crea e dirige numerosi progetti artistici,  collabora con centri teatrali, produttori discografici e audiovisivi. Compositore per Simona Bertozzi, Ivano Marescotti, Massimo Cirri, Collettivo Seconds Out e altri, ha all’attivo decine di colonne sonore per opere teatrali e lunghi, medi e cortometraggi, occupandosi anche di regia e montaggio video. In campo didattico ha condotto svariati laboratori ed è stato fra gli insegnanti del progetto Bottega Bologna di Giovanni Lindo Ferretti.

E’ fonico residente e fondatore di Spectrum Studio.

Alberto Irrera, tecnico e musicista, si occupa di suono a livello professionale dagli anni 2000 collaborando con teatri, festival, produzioni audiovisive e discografiche. Ha all’attivo numerose tournée teatrali nazionali e internazionali e ha gestito il sound design e la regia audio-video di svariati progetti e performance prodotti da ERT Emilia-Romagna Teatro, Societas Raffaello Sanzio, Collettivo Cinetico, Animanera, Stresa Festival, PSA e altri. In campo cinematografico ha curato la presa diretta e/o la post-produzione audio di documentari, corti e lungometraggi. Dal 2010 conduce laboratori musicali e tecnici per adulti e adolescenti.

E’ fonico residente e responsabile tecnico di SoundLab APS.